EDITORIALE
Facile dire matrimonio. Non è un traguardo semplice da raggiungere.
Soprattutto di questi tempi di sigletudine e narcisismo sfrenati.
Il sociologo e il filosofo Zigmunt Bauman in Amore liquido
lo spiega bene. Incontrare quello o quella giusta,
che non scappa, che non ha dubbi esistenziali
e il coraggio di arrivare allo scambio degli anelli
è un po’ come scalare l’Aconcagua,
e poi farsi il caffè col fornellino in cima alle Ande.
Ma poi, ma poi… se ce l’hai fatta… devi fare durare l’amore fino al matrimonio! E finalmente
via di foto: noi qui parliamo a quelli che ci sono riusciti. Vogliamo alleviarli almeno delle
fatiche del Grande Giorno. Visto che ne hanno fatta parecchia (fatica e non solo) per arrivare
fin qui. Per loro in questo numero abbiamo riunito le informazioni necessarie ad organizzare
una giornata memorabile. Abbiamo intervistato una wedding planner che fa lo stratega e
il piano d’azione: aiuta a trovare il luogo adatto, prepara gli inviti e tira le fila tra il fiorista,
il catering, la musica (e ci salva dagli incidenti di percorso). Vi sveliamo poi come mai le
spose sono sempre bellissime grazie ai segreti che ci hanno confessato parrucchieri e
truccatori. Ma soprattutto potete leggere le storie di vita e di lavoro di alcuni tra i migliori
fotografi “cerimonialisti”. Tutti spiegano il loro stile, con quale sguardo cercano di catturare
i sentimenti di quel giorno importante. Fin qui tutto bene. Ma una volta che le abbiamo tutte
queste foto chi le tiene? Non è un problema da poco. Un articolo sulle regole di proprietà dei
file ci da le dritte su come fare per non avere inconvenienti. E poi come le stampo e dove le
raccolgo? Non vi preoccupate qui potete leggere quali sono le migliori soluzioni.
Non mancheranno in questo numero tutte le novità in arrivo, come sempre nelle nostre pagine
Next e tutti gli appuntamenti dalle mostre ai workshop.
Divertitevi con noi!
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