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SETH CASTEEL
Giovane fotografo americano, vive a Marina del Rey,
località balneare di Los Angeles. Qui dedica buona
parte del suo tempo a favore di attività di volontariato
per i suoi amici a quattrozampe. La sicurezza per gli
animali domestici si misura anche con la prevenzione,
così è nato il progetto di Casteel, per stimolare i
proprietari di cani a non limitare l’accesso in piscina
ai propri amici a quattrozampe, inducendoli invece a
diventare amici dell’acqua ed insegnandogli anche ad
uscire da una piscina in caso di caduta accidentale. Il
fotografo di marina del Rey ha lavorato con centinaia
di cuccioli abbandonati, in tutti gli Stati Uniti. L’obiettivo
era quello di sensibilizzare e ricordare che l’adozione
di un cane è una scelta meraviglisa.
New York Times e in centinaia di altre riviste,
oltre alla presenza in mostre ed esposizioni
in tutto il mondo.
Tutto nacque nel 2010 quando venne chiamato
a riprendere un Cavalier King Charles Spaniel
in una bella villa dotata di piscina. Il cucciolo
continuava a tuffarsi in acqua per recupera-
re la palla da tennis con cui giocava e Seth
si chiese: “Chissà come dev’essere la sua
espressione sotto il pelo dell’acqua”.
Così decise di attrezzarsi per provare queste
insolite inquadrature. I primi scatti furono
effettuati con una compatta, ma le esigenze
creative e professionali sono cresciute e oggi
Casteel usa una reflex scafandrata con an-
nessi illuminatori.
Corpo macchina Canon ed obiettivi Tokina e
Canon, con flask Ikelite sono le attrezzature
utilizzate, oltre ad una semplice maschera
per entrare in acqua un attimo prima che si
tuffi il soggetto.
Casteel è molto impegnato sul fronte della
sensibilizzazione e dopo aver speso molti anni
a favore dell’adozione dei cani abbandonati,
ha scelto di fotografare anche i bambini di po-
chi mesi nel suo nuovo progetto, per contra-
stare l’elevato numero di annegamenti. Negli
Stati Uniti infatti questa è la principale causa
di morte accidentale per bambini al di sotto
dei 5 anni. Con la diffusione di immagini dei
neonati ripresi perfettamente a loro agio in
acqua Casteel spera di poter incoraggiare i
genitori a considerare le lezioni di nuoto pro-
pedeutiche alla prevenzione di incidenti, visto
l’alto numero di piscine presenti sul territo-
rio statunitense.
Attualmente l’obiettivo è puntato su altri ani-
mali a quattrozampe, i gatti, che per la loro
nota avversità all’elemento acqua sono ripresi
in altri scenari che saranno svelati dal foto-
grafo californiano nel suo prossimo libro in
pubblicazione a settembre.
