60
APPUNTI
mostre, concorsi e workshop
ha poi fatto tendenza
divenendo punto di
riferimento nel suo
tempo e modello per le
generazioni successive.
Le fotografie in mostra
sono state realizzate
tra la fine della secon-
da guerra mondiale e i
primi anni ottanta, anni
in cui l’America diventa
una grande potenza:
queste immagini em-
blematiche riflettono le
profonde contraddizioni
portate dal benessere,
la mutevolezza di quel
mondo in trasforma-
zione.
Helmut Newton.
Fotografie.
Venezia,
La Casa dei Tre Oci
Fino al 7 agosto
La rassegna raccoglie
le immagini di White
Women, Sleepless
Nights eBig Nudes,
i primi tre libri di
Newton pubblicati alla
fine degli anni ‘70,
volumi oggi conside-
rati leggendari e gli
unici curati dallo stesso
Newton. Nel seleziona-
re le fotografie, Newton
mette in sequenza,
l’uno accanto all’altro,
gli scatti compiuti per
committenza con quelli
realizzati liberamente
per se stesso, co-
struendo una narra-
zione in cui la ricerca
dello stile, la scoperta
del gesto elegante
sottendono l’esistenza
di una realtà ulteriore,
di una vicenda che sta
allo spettatore inter-
pretare.
Alla scoperta
del Giappone.
Felice Beato
Fondazione Luciana
Matalon
Fino al 30 Giugno
Centodieci fotografie
originali (vintage)
colorate a mano, oltre
a tre preziosi album-
souvenir con copertine
originali, in lacca,
madreperla e avorio,
testimoniano la vita
sociale e di costume,
ma anche le atmosfere
e i paesaggi ricchi di
fascino e di spiritua-
lità del Sol Levante
tra il 1860 e il 1910.
Curato da Emanuela
Sesti, l’appuntamento
espositivo consente di
cogliere l’opera di uno
dei fotografi italiani più
importanti dell’Otto-
cento e di conoscere
uno degli stili narrativi,
quello di Yokohama,
che affascinò i viag-
giatori che giungevano
da occidente e che
desideravano riportare
in patria il ricordo di
un mondo esotico e
lontano.
Landscape:
Hide and Seek
Milano, Barbara
Frigerio
Contemporary Arts
Finoal 2 luglio
La collettiva ospitata
da Barbara Frigerio
Contemporary Arts si
compone delle opere
di Giuseppe Cavalie-
re, Alberto Fanelli e
Massimiliano Muner.
I tre fotografi si sono
impegnati in una
personale ricognizione
della realtà quotidia-
na, realizzando un
mosaico eterogeneo e
particolare. Giuseppe
Cavaliere, utilizzando
la tecnica analogica, si
concentra sulla natura,
Massimiliano Muner
registra in maniera
istantanea il quotidia-
no e Alberto Fanelli
lo descrive in modo
tridimensionale.
viaggi
Spedizione
fotografica
in Etiopia
15 - 25 Gennaio 2017
Questa è l’ultima Afri-
ca. Una terra stupenda,
dura e polverosa ma
piena di umanità, di
storia, cultura e di
importanti tradizioni.
Un viaggio fotografico
che ci porta a fare un
salto nel passato dove
il tempo è scandito
dalla luce e dal buio.
In Etiopia si parlano
286 dialetti e ci sono
circa 80 etnie, 45 delle
quali distribuite nella
mitica Valle dell’Omo:
una varietà di razze, di
contraddizioni, di usi e
costumi incredibili che
ci riporta alle origini
dell’uomo, e non è un
caso che in questa
terra primordiale siano
stati rinvenuti i resti
di “Lucy”, l’ominide
più antico risalente a
3 milioni e mezzo di
anni fa.
Namibia
dal 13 al 27 Novembre
Qui, nel Bushmen-
land, la terra dove
attualmente vivono
molte delle comunità
Boscimane Namibia-
ne, si vive l’esperienza
unica del passare una
giornata nel villaggio
di Grashoek, dove
la comunità locale
dei Bushmen vi farà
entrare nel vivo delle
proprie usanze e tradi-
zioni. Vivrete momenti
intensi, durante i quali
potremo vedere ed
imparare ad accen-
dere il fuoco con i
bastoncini, a preparare
le frecce per andare
a caccia con l’arco, a
camminare nel bush
con donne e bambini
per cercare le piante
commestibili e a
creare monili con pezzi
di uova di struzzo.
Assisterte inoltre alle
loro danze tradizionali
e, se sarete fortunati,
alla danza in cui il
“medico del villaggio”
(medicine man) entra
in trance per mettersi
in contatto con gli
antenati e curare la
propria gente.
