Foto-Notiziario Aprile 2016 - page 85

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QUANDO ILWEDDING È REPORTAGE
M
arco Miglianti è un fotografo di
matrimonio toscano. Il suo per-
corso fotografico lo ha portato ad avvi-
cinarsi al “destination wedding”, ovve-
ro i matrimoni celebrati lontano dalla
propria dimora. Non solo, a volte ha fo-
tografato dei matrimoni a “casa” degli
sposi ma in luoghi molto lontani dalla
Toscana. È l’esempio di una stupenda
coppia californiana: Erica e Jordon.
Ciao Marco, raccontaci come hai cono-
sciuto questa coppia.
Erica & Jordon stavano organizzan-
do una vacanza in Italia e volevano un
servizio di fidanzamento a Firenze,
cosa molto comune tra le coppie di fu-
turi sposi. Non si parlò inizialmente di
matrimonio ma solo di uno shooting di
coppia per le vie di Firenze. Da qui è
subito apparsa molto chiara l’empatia
tra me, Adriana (mia moglie) e loro.
Lo shooting a 4 mani e il poco tempo
passato insieme ha fatto scoccare una
scintilla tra noi, così a loro venne quasi
naturale chiederci se avessimo avuto
piacere di essere i fotografi del loro
matrimonio. Il fatto più importante e
che ancor oggi mi riempie di gioia è
che si sarebbero sposati a San Franci-
sco in California.
Che bella storia, è già emozionante
questo. Come ti sei preparato per af-
frontare un lavoro così importante?
L’emozione era enorme e il desiderio di
fare un ottimo lavoro mi spinse, come
del resto faccio sempre, a studiare i
luoghi e le abitudini del posto in cui si
sarebbero sposati. Con il loro aiuto e
con ricerche in internet e biblioteche,
ho valutato attentamente tutti i det-
tagli possibili. Arrivai a San Francisco
alcuni giorni prima del matrimonio e
feci in modo di conoscere quante più
persone possibile tra quelle che avreb-
bero partecipato al matrimonio. Seguii
le prove e il welcome cocktail il giorno
prima, divenni parte del gruppo. Que-
sto è un aspetto importante, per me
il fotografo del matrimonio è come un
fotogiornalista, deve farsi accettare
dalla comunità per risultare “invisibi-
le” e quindi riuscire a raccontare tutto
il matrimonio intralciandolo il meno
possibile.
Quanto è stata importante la tua
esperienza con i destination wedding
e quanto la tua capacità di rapportarti
con le persone?
Sia l’uno che l’altro aspetto sono sta-
ti molto importanti: l’esperienza ti da
la tranquillità e la sicurezza di poter
affrontare questo tipo di lavoro senza
ansie mentre l’empatia con le perso-
ne è un paspartout fondamentale per
arrivare a raccontare le emozioni della
coppia e dei loro ospiti.
intervista di Glauco Comoretto
Foto Marco Miglianti
& Adriana Chechi
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