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INCONTRO
di Silvia Aonzo
UN MONDO DI SGUARDI
Steve McCurry è un fotografo che sa cogliere nello sguardo delle persone
le loro storie. Una mostra a Montecarlo ha ripercorso i suoi ultimi
trent’anni di carriera, un viaggio attraverso 100 significativi scatti
S
i è conclusa l’11 novembre la mostra di Ste-
ve McCurry dal titolo “Sguardi”, che ha esi-
bito 100 tra le più significative fotografie scat-
tate dall’artista negli ultimi 30 anni di carriera,
presso la Salle d’Exposition du Quai Antoine 1er,
nella splendida cornice del Port d’Ercule a Mon-
tecarlo. Una galleria di volti, ritratti e squarci di
vita che irrompe dalle tele, veri quadri dell’oggi,
sorprendono lo spettatore da mille angolature,
ognuna con la propria storia leggendaria.
Un viaggio che parte - assieme alla carriera
del fotografo - dalle più remote terre dell’India,
esplorandone la cultura agricola ancora rurale,
sino alla realtà post industriale delle bidonville
urbane, immerse nello smog di carbone e ca-
trame. L’India dell’immaginario occidentale,
dove le donne sfilano statuarie, come regine
avvolte nei loro sahari, sulla testa le damigiane
sono le corone del duro lavoro domestico.
L’India del fachiro con la lunga barba arancione
(simbolo della mostra), gli occhi di ghiaccio, gli
amuleti per tutto il corpo pelle e ossa.