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di Astrid Bianca Bemori
DONNE E CIOCCOLATO,
UN BINOMIO VIRTUOSO
La fabbrica di cioccolato Luigi Zaini ha promosso in Costa
d’Avorio, un progetto di produzione di saponi con gli scarti
del cacao. Un’impresa femminile raccontata da Francesco Zizola
È
il re del Natale si potrebbe dire. E noi vi rac-
contiamo una storia interessante, di buona
speranza e di economia del futuro che ruota at-
torno a lui, sua maestà il cioccolato, appunto. O
meglio parte dal suo ingrediente principale, il ca-
cao. Inizia a Milano e prosegue in Costa d’Avorio
e si muove all’interno di un circolo virtuoso. Al
centro c’è San Pedro in Costa d’Avorio dove So-
lange N’Guessan dirige 18 cooperative di coltiva-
tori di cacao che arriva nella leggendaria fabbrica
del cioccolato Luigi Zaini a Milano, un’azienda
dolciaria attiva dal 1913. Che cosa hanno fatto
insieme? Hanno aperto un’impresa femminile
per la realizzazione di saponi fatti con gli scarti
della lavorazione del cacao che vengono vendu-
ti in Costa d’Avorio. L’iniziativa parte dall’idea di
rendere una pratica artigianale, fino ad oggi usa-
ta dalle donne soltanto all’interno della famiglia,
per farla diventare una piccola azienda moderna
che coinvolge le donne dando loro la possibilità di
essere indipendenti economicamente, un diritto
fino ad allora precluso, e avere unmiglioramento
del loro status sociale all’interno della loro stes-
sa famiglia e nella comunità. “Sostenere un pro-
getto che ha pari opportunità ci è parso il modo
migliore di aiutare un Paese che è la fonte del
nostro prodotto, che si è fatta carico del processo
di modernizzazione”, ha spiegato Antonella Zaini,
a capo dell’azienda di famiglia con il fratello Luigi.
“Le donne coinvolte nel progetto saranno circa un
centinaio in base alle stime di produttività garan-
tite dalla modernizzazione e potranno realizzare
oltre 300 mila saponi l’anno con una prospettiva
STORIE DI NATALE