Adesso collaborano ad esempio con un’azien-
        
        
          da che sviluppa animazioni digitali per la tv e
        
        
          hanno messo in cantiere la produzione di un
        
        
          progetto per produrre film con soggetti virtua-
        
        
          li, mentre con le stampanti 3D hanno già da
        
        
          tempo adottato il selfie tridimensionale, ripro-
        
        
          ducendo mini personaggi con le sembianze
        
        
          del cliente. Da qui è nata l’idea del cake topper
        
        
          3D, ovvero la riproduzione realistica della cop-
        
        
          pia di sposi, da porre in bella vista sulla torta.
        
        
          Una genialata che i fotografi più intraprenden-
        
        
          ti potranno proporre alla clientela come valo-
        
        
          re aggiunto al servizio tradizionale.
        
        
          I settori in cui una stampante tridimensiona-
        
        
          le può fare la differenza sono tanti, alcuni di
        
        
          questi al momento sono ancora in una fase
        
        
          sperimentale, ma fanno ben sperare per il
        
        
          futuro. Barilla ad esempio sta testando una
        
        
          macchina che produce pasta personalizzabile
        
        
          à la carte, per offrire una piatto all’avanguar-
        
        
          dia nei ristoranti più blasonati. Il mercato ali-
        
        
          mentare passa anche attraverso la pasticce-
        
        
          ria: come la dolceria Bonajuto di Modica, in
        
        
          provincia di Ragusa, nota per il cioccolato doc,
        
        
          che ha stretto accordi con una start up locale
        
        
          per produrre pasticcini di cioccolato in piccola
        
        
          serie realizzati con una stampante modificata.
        
        
          Presto il campo d’azione si allargherà a mac-
        
        
          39
        
        
          Ortesi di una mano nata dalla
        
        
          collaborazione tra Gruppo CRP e Mhox
        
        
          Design (che si è occupato di scansione e
        
        
          modellazione), stampata con tecnologia
        
        
          SLS (Sinterizzazione laser selettiva)
        
        
          impiegando il materiale
        
        
          Windform GT
        
        
          chia d’olio. Da Torino il designer Michele Anoè
        
        
          ha progettato la prima auto stampata in 3D,
        
        
          si chiama Strati, è modulare e sarà prodotta
        
        
          a Chicago, mentre la Nasa sta sperimentan-
        
        
          do una stampante sulla stazione orbitante a
        
        
          disposizione degli astronauti. In Texas c’è già
        
        
          un prototipo che sforna pizze su misura, men-
        
        
          tre in campo medicale le stampanti 3D hanno
        
        
          avuto un successo immediato per la possibili-
        
        
          tà di poter realizzare protesi su misura. Glenn
        
        
          Green è un chirurgo che ha impiantato per
        
        
          primo una trachea stampata in 3D a un neo-