24
V
ittorio Giannella è un fotografo specializzato in reportage. Ha viag-
giato in tutto il mondo e non ha perso la passione per il suo lavoro.
Anzi, lo trova ancora molto poetico!
A quale progetto sta lavorando in questo
momento?
Sto lavorando e ampliando le foto di una mostra, che da qualche anno
sto portando in giro, dal titolo “Quando fotografia fa rima con poesia”. In
pratica un umile tentativo di cogliere con l’obiettivo attimi e atmosfere di
alcuni luoghi che hanno ispirato versi indimenticabili di scrittori e poeti.
Da Montale a Leopardi, da Neruda a Yeats, insomma, il tentativo è quello
di sposare la forza rappresentativa della fotografia con quella evocativa
della parola, un percorso visivo fuori dal consueto che guarda la natura e
l’ambiente che ci circonda con gli occhi della poesia.
Come mai ha intrapreso la carriera di
fotografo?
Ho iniziato 30 anni fa, ora ho 54 anni. Il fotografo del mio piccolo paese
pugliese mi trascinava con lui quando doveva fare matrimoni. Lui faceva
le foto canoniche degli sposi in posa, dei gruppi di parenti ecc... io con la
mia Nikon FM e lo zoom 80-200, di nascosto mi divertivo a fotografare le
persone in momenti più naturali e spontanei. Così poco a poco mi sono
appassionato tanto da lasciare i miei interessi agrari, per buttarmi anima
e corpo su questo mestiere di freelance che ormai prosegue da tanti anni.
Come è arrivato a farne poi un lavoro?
L’interesse poi è aumentato perché all’inizio di-
ventai uno dei fotografi di punta della prestigiosa
rivista Airone della Giorgio Mondadori Editore.
Viaggiavo in tutto il mondo per conoscere luo-
ghi fino ad allora visti solo sui libri e la cosa che
più mi affascinava, che continua ancora oggi, è
il fatto che il mio mestiere lo intendo come un
dovere, cioè di tenere vivo, per quel posso, con i
miei reportage, il senso di meraviglia che questo
nostro pianeta ci regala.
Le interessa di più viaggiare
o fotografare?
Viaggiare e fotografare sono una cosa unica per
me. Fotografo animali, piante, paesaggi e in ge-
nerale tutta la natura che trovo girovagando in
tutto il mondo, cercando di fondere l’esigenza
documentativa con una ricerca estetica creativa.
Solo viaggiando ottengo queste situazioni.
Ha un archivio molto
interessante sui paesi del
nord, ne è particolarmente
appassionato?
Ho fotografato molti paesi del nord, ad esempio
ho fatto un itinerario in slitta trainata dalle renne