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di Edoardo Sansonne
VIAGGIO AL
CENTRO DELL’EUROPA
I segreti del giovane fotografo Alessio Ursida, vincitore del
talent show televisivo Scattastorie, per “rubare” le immagini
migliori dei passanti nelle strade di Berlino e di Parigi
P
er scattare in strada non è sufficiente appostarsi come un fotografo
sportivo sugli spalti dello stadio aspettando che la situazione giusta si
crei dal nulla. La fortuna e le situazioni bisogna scovarle girovagando per
la città con unamappa del tesoro per portare a casa lo scatto gold. Alessio
Ursida, giovane vincitore del talent show televisivo “Scattastorie”, ci narra
il suo particolare modo di entrare in sintonia con i soggetti prescelti in un
ambiente frenetico e dinamico come quello metropolitano.
Come hai conosciuto la fotografia?
Quando avevo solamente cinque anni ero estremamente affascinato dalla
macchina fotografica come oggetto; la sua forma, la custodia e la gente
che lo utilizzava. A dodici anni mi resi così conto
che la maggior parte dei ricordi che avevo erano
in un qualche modo riconducibili alla fotografia:
dalle recite scolastiche alle immagini di paren-
ti e amici che brandivano quell’irresistibile og-
getto. Nello stesso momento in cui mi chiesi il
perché di tutto questo nacque in me l’estrema
esigenza di catturare immagini in prima perso-
na. Da allora non ho più smesso.
Il tuo stile?
Fin dal principio mi sono abituato ad associare
