fotografia di studio, macro e
paesaggistica?
E aggiungo la fotografia d’arte, dai dipinti ai
gruppi marmorei alle statue in bronzo, diventa-
ta con il passare del tempo sempre più impor-
tante all’interno del mio studio. Ovviamente lo
still life e la fotografia macro sono state il primo
mio amore, oltre che un’opportunità di lavoro.
La paesaggistica ha sofferto nel passaggio al
digitale, in pellicola impiegavo sovente i gran-
di formati, fino al 20/25, è stato perciò difficile
digerire la scarsa qualità iniziale del digitale.
Com'è nata la scelta di uti-
lizzare il sistema Sigma? Cosa
ti ha dato in più?
Il suo sensore unico, il Foveon, mi ha fatto ritro-
vare il piacere della
fotografia analogica
con la versatilità del
digitale. Spero sia
chiaro a tutti che buo-
na parte del suo suc-
cesso è la mancanza
assoluta di interpo-
lazione che permette
di generare un’im-
magine con colori fe-
deli, priva di artefatti
e con una nitidezza
i mp re s s i o n a n t e .
Per i tuoi la-
vori che at-
t r e z z a t u r a
utilizzi?
Quando la preroga-
tiva è la qualità, la
Sigma SD1 è sicura-
mente l’apparecchio
vincente, ovviamente
attrezzata con vari
obiettivi: dal 10/20 al
17/50 al 30 f1,4 al 105
macro ed altri. Ogni
tanto mi piace anche
sfidare la committen-
za con la mia com-
patta Dp2.
Quando invece le pre-
rogative sono la ve-
locità e la versatilità,
utilizzo un’attrezza-
tura Canon altrettan-
to corredata.
E come ti
trovi quando
utilizzi la
reflex Sd1?
SIGMA SD1
Tipo di sensore:
CMOS Foveon X3
aps-c da 23.5×15.7mm
(costituito da tre
strati di pixel sensibili
a diversi colori,
rispettivamente
blu, verde e rosso,
come nelle pellicole
fotografiche)
Risoluzione Max:
da 15,3 Mpx per 3,
TOTALE 46 Megapixel
display:
LCD TFT a
colori da 3,0 pollici
(460.000 pixel) con
copertura del 100%
autofocus:
a 11 punti
a croce
iso:
100-6400
scatto continuo:
a 5fps
peso:
780g
dimensioni:
146 x 113
x 80mm
corpo:
in lega
di magnesio e
tropicalizzato
SIGMA 30MM
F1.4
Focale
30mm
Diaframma max:
f1/4
Distanza minima
fuoco:
0.30 metri
Peso:
435g
Dimensioni:
74x63mm
Diametro filtri:
62mm
Molto bene, come dicevo sono un fotografo abi-
tuato ai grandi formati e vi assicuro che a nes-
suno in pellicola 20/25 sarebbe venuto in mente
di cercare un 3200 iso, tantomeno la velocità
d’azione. Questi sono i due talloni d’Achille del-
la Sd1, conoscendone però i limiti e le qualità,
direi che quest’ultime prevalgono sicuramente
alla grande.
Tra le tante ottiche dispo-
nibili quale consiglieresti e
perché?
Sicuramente il 30 f1,4 che ricordo, nel forma-
to di sensore della Sigma diventa un 45mm
(la visuale più vicina al normale). Abbinato
al Foveon rende le immagini totalmente re-
alistiche, ricche di sfumature, con una tridi-
mensionalità incredibile, permettendo inoltre
qualche scatto anche in luce non proprio alta.
Se dovessi scegliere un ottica
“indispensabile” su quale ri-
cadrebbe la tua scelta?
Mi tenta il 20mm f1,4 che nell’aps-c diventa un
30mm, permettendo di entrare leggermente più
all’interno della scena inquadrata. Nel caso di
apparecchio ff, il 35 f1,4 sarebbe il giusto equiva-
lente, anche se non corrisponde perfettamente
come lunghezza focale. La qualità e la gradazio-
ne di sfumature che producono entrambe le ot-
tiche, lo sfuocato, sono da primato e permettono
di raccontare fotograficamente con sottolineatu-
re e divagazioni di sogni ad occhi aperti. Per ulte-
riori info: